«Anno 1462. Costantinopoli era caduta. I musulmani turchi dilagarono in Europa con un immensurabile, fortissimo esercito, attaccando la Romania e minacciando tutto il mondo cristiano. Dalla Transilvania, si levò un cavaliere rumeno del Sacro Ordine del Dragone, conosciuto come Draculea...»
A quasi vent'anni dall'ennesima resurrezione del conte vampiro, la casa editrice “Un mondo a parte” di Roma pubblicherà nel settembre 2010 un volume interamente dedicato al film di Coppola. Il libro, ricco di informazioni inedite, si intitola: “Bram Stoker's Dracula. Il conte vampiro secondo Francis Ford Coppola”.
L'autore è Stefano Leonforte, laureato all'Università di Padova (corso di studi Discipline delle arti, musica e spettacolo, con indirizzo cinematografico), studioso di cinema italiano – in particolare quello di genere – e dei classici dell'orrore inglesi e americani. Il volume farà parte di una collana dedicata al cinema horror italiano e internazionale chiamata, appropriatamente, “Quaderni di Sangue” (a breve notizie precise riguardo le date di pubblicazione).
L'autore è Stefano Leonforte, laureato all'Università di Padova (corso di studi Discipline delle arti, musica e spettacolo, con indirizzo cinematografico), studioso di cinema italiano – in particolare quello di genere – e dei classici dell'orrore inglesi e americani. Il volume farà parte di una collana dedicata al cinema horror italiano e internazionale chiamata, appropriatamente, “Quaderni di Sangue” (a breve notizie precise riguardo le date di pubblicazione).
Il libro si è proposto l'obiettivo di ricostruire nel dettaglio la storia del progetto Dracula: dalla sua genesi (la stesura della sceneggiatura di Jim Hart, l'avvento di Coppola alla regia) alla complicata fase di post-produzione, passando naturalmente per la lavorazione vera e propria. Si tratta di un'opera ambiziosa, curata nei dettagli, ricca di curiosità e testimonianze (molte di queste inedite). Alla fedele ricostruzione storica si affianca una approfondita analisi critica, con numerosi stralci di interviste a Francis Ford Coppola, ai suoi più importanti collaboratori (il figlio Roman, Jim Hart, Eiko Ishioka, Tom Sanders), risultato di una lunga e densa ricerca bibliografica tra volumi dedicati al cinema vampirico, saggistica internazionale, articoli di riviste specializzate italiane, francesi, inglesi e americane.
Appositamente per il volume sono state realizzate dall'autore interviste inedite all'assistente di produzione Jordan Stone, alla montatrice Anne Goursaud (accreditata con Glen Scantlebury e Nicholas C. Smith, ma in realtà montatrice ultima del film) e allo scenografo italiano Dante Ferretti – che svelerà numerosi particolari riguardo la sua partecipazione alla pre-produzione della pellicola.
Struttura dell'opera:
“Bram Stoker's Dracula. Il conte vampiro secondo Francis Ford Coppola” si aprirà con una prefazione di Paolo Albiero, studioso e storico del cinema italiano, autore (con Giacomo Cacciatore) del libro “Il terrorista dei generi. Tutto il cinema di Lucio Fulci” (Un mondo a parte, 2004), seguita da una breve introduzione dell'autore.
Si apre quindi l'ampia ricostruzione storica, suddivisa in vari capitoli: dallo script al buio delle sale cinematografiche attraverso idee, testimonianze (tra cui spiccano quelle inedite di Ferretti), difficoltà, incomprensioni, paure e un lungo, faticoso lavoro in sala montaggio.
Seguono l'analisi critica e un approfondimento che mette a confronto il Dracula coppoliano con il romanzo di Bram Stoker e i numerosi adattamenti per il grande e piccolo schermo che ne sono stati tratti.
A chiudere, le già citate interviste di Stefano Leonforte a Jordan Stone e Anne Goursaud, seguite da una dettagliata scheda del film.
A breve disponibili altri dettagli.
Nessun commento:
Posta un commento