martedì 24 agosto 2010

UN MORSO TIRA L'ALTRO...

A poche settimane dalla pubblicazione del libro ecco disponibili nuove e più precise informazioni. Il volume sarà di circa 250 pagine, impreziosito da alcune rare fotografie di scena in bianco e nero.
Di seguito, riportiamo la scaletta definitiva dell'opera.

"Bram Stoker's Dracula. Il conte vampiro secondo Francis Ford Coppola":

- Prefazione. Il conte alla rovescia, di Paolo Albiero
- Introduzione
- Cap. I. James V. Hart e Dracula: risveglio a seimila metri
- Cap. II. Francis Ford Coppola incontra Dracula
- Cap. III. La storia mai raccontata
- Cap. IV. “I costumi saranno i set!”
- Cap. V. Fra teatro e magia: una lavorazione travagliata
- Cap. VI. Diario di viaggio: la post-produzione
- Cap. VII. Analisi critica
- Cap. VIII. La metamorfosi di Dracula: dalla cellulosa alla celluloide
- Intervista a Jordan Stone
- Intervista ad Anne Goursaud
- Scheda del film

venerdì 13 agosto 2010

DRACULA A.D. 1992

«Anno 1462. Costantinopoli era caduta. I musulmani turchi dilagarono in Europa con un immensurabile, fortissimo esercito, attaccando la Romania e minacciando tutto il mondo cristiano. Dalla Transilvania, si levò un cavaliere rumeno del Sacro Ordine del Dragone, conosciuto come Draculea...»

Così inizia uno dei film più anomali, interessanti ed eccessivi di Francis Ford Coppola. Bram Stoker's Dracula rappresenta infatti un punto cruciale nella carriera del regista americano, per motivi artistici – in primis il confronto con un mito dell'orrore quale il re dei vampiri – e, naturalmente, economici. Prodotto dalla Columbia (all'epoca già proprietà del colosso giapponese Sony) e uscito nei cinema statunitensi il 13 novembre 1992 (il 22 gennaio 1993 in Italia), l'adattamento coppoliano è l'ultima di una lunga serie di metamorfosi cinematografiche dell'icona creata da Stoker e, complice una maestosa campagna pubblicitaria, trionfò al botteghino segnando indelebilmente l'immaginario relativo al principe delle tenebre. Non a caso, il film vanta tuttora una nutrita e radicata schiera di ammiratori.

A quasi vent'anni dall'ennesima resurrezione del conte vampiro, la casa editrice “Un mondo a parte” di Roma pubblicherà nel settembre 2010 un volume interamente dedicato al film di Coppola. Il libro, ricco di informazioni inedite, si intitola: “Bram Stoker's Dracula. Il conte vampiro secondo Francis Ford Coppola”.
L'autore è Stefano Leonforte, laureato all'Università di Padova (corso di studi Discipline delle arti, musica e spettacolo, con indirizzo cinematografico), studioso di cinema italiano – in particolare quello di genere – e dei classici dell'orrore inglesi e americani. Il volume farà parte di una collana dedicata al cinema horror italiano e internazionale chiamata, appropriatamente, “Quaderni di Sangue” (a breve notizie precise riguardo le date di pubblicazione).

Il libro si è proposto l'obiettivo di ricostruire nel dettaglio la storia del progetto Dracula: dalla sua genesi (la stesura della sceneggiatura di Jim Hart, l'avvento di Coppola alla regia) alla complicata fase di post-produzione, passando naturalmente per la lavorazione vera e propria. Si tratta di un'opera ambiziosa, curata nei dettagli, ricca di curiosità e testimonianze (molte di queste inedite). Alla fedele ricostruzione storica si affianca una approfondita analisi critica, con numerosi stralci di interviste a Francis Ford Coppola, ai suoi più importanti collaboratori (il figlio Roman, Jim Hart, Eiko Ishioka, Tom Sanders), risultato di una lunga e densa ricerca bibliografica tra volumi dedicati al cinema vampirico, saggistica internazionale, articoli di riviste specializzate italiane, francesi, inglesi e americane.
Appositamente per il volume sono state realizzate dall'autore interviste inedite all'assistente di produzione Jordan Stone, alla montatrice Anne Goursaud (accreditata con Glen Scantlebury e Nicholas C. Smith, ma in realtà montatrice ultima del film) e allo scenografo italiano Dante Ferretti – che svelerà numerosi particolari riguardo la sua partecipazione alla pre-produzione della pellicola.

Struttura dell'opera:

Bram Stoker's Dracula. Il conte vampiro secondo Francis Ford Coppola” si aprirà con una prefazione di Paolo Albiero, studioso e storico del cinema italiano, autore (con Giacomo Cacciatore) del libro “Il terrorista dei generi. Tutto il cinema di Lucio Fulci” (Un mondo a parte, 2004), seguita da una breve introduzione dell'autore.
Si apre quindi l'ampia ricostruzione storica, suddivisa in vari capitoli: dallo script al buio delle sale cinematografiche attraverso idee, testimonianze (tra cui spiccano quelle inedite di Ferretti), difficoltà, incomprensioni, paure e un lungo, faticoso lavoro in sala montaggio.
Seguono l'analisi critica e un approfondimento che mette a confronto il Dracula coppoliano con il romanzo di Bram Stoker e i numerosi adattamenti per il grande e piccolo schermo che ne sono stati tratti.
A chiudere, le già citate interviste di Stefano Leonforte a Jordan Stone e Anne Goursaud, seguite da una dettagliata scheda del film.

A breve disponibili altri dettagli.